Le smart city, l'innovazione in città per migliorare i servizi e la qualità della vita

Per smart city si intende una città capace di sfruttare le opportunità che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione le offrono, ai fini di aumentare la prosperità e la competitività locale. Essa rappresenta un insieme di strategie di pianificazione urbanistica tese all'ottimizzazione e all'innovazione dei servizi pubblici in modo da mettere in relazione le infrastrutture delle città e chi le abita attraverso le nuove tecnologie con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni. Una città può essere definita intelligente quando gli investimenti effettuati in infrastrutture e comunicazione assicurano uno sviluppo sostenibile e un’alta qualità della vita. Il temine smart (intelligente) sta ad indicare la capacità di risolvere i problemi di una comunità ed è legato all'uso delle più innovative tecnologie per risolverli. Le reti costituite da sensori e dispositivi IoT wireless rappresentano una tecnologia fondamentale per lo sviluppo delle smart city. La possibilità di usare sensori di questo tipo permette la misura di molti parametri che permettono una gestione efficiente della città. I dati generati dai sensori possono essere resi disponibili sia ai cittadini che alle autorità competenti così da permettere di monitorare la concentrazione di inquinamento in ogni strada della città oppure di definire delle allerte in caso di variazioni importanti dei parametri monitorati, ottimizzare l'irrigazione di parchi o l'illuminazione della città, rilevare perdite d'acqua o ottenere mappe acustiche. I bidoni della spazzatura potrebbero inviare un allarme quando sono vicini ad essere pieni. Altri esempi applicativi possono derivare dal monitoraggio del traffico al fine di modificare le luci della città in modo dinamico, oppure al fine di ridurre gli ingorghi identificando delle aree di parcheggio più vicine, quindi migliorando il benessere di chi vive la città. Inoltre, i servizi di comunicazione tra sensori e banche dati on-line permettono la registrazione e la connessione dei dispositivi per convogliare i dati in un database online per la loro archiviazione e di costruire delle applicazioni basate su tali dati. Tali piattaforme semplificano l’analisi di dati diversi che vanno dai dati energetici e ambientali alla raccolta dei dati sui servizi di trasporto. Questo rende possibile l’identificazione di trend che derivano dall’analisi ed elaborazione dei dati storici estratti dagli archivi creati, inviando allarmi in tempo reale.

Uno tra gli esempi di città smart in Italia è Trento, dal progetto ‘Trento Smart City’ è possibile osservare come questo miri a realizzare concretamente tutto ciò che riguarda le smart city, senza stravolgere la storia e la dimensione della città. All’interno del sito del progetto viene sottolineato come l’obiettivo sia utilizzare la tecnologia in tutte le sue forme (dai sensori e l’Internet of Things alle reti - dall’informatica ai big data e all’intelligenza artificiale) ma renderla il più possibile “trasparente”, sfruttandola per migliorare i servizi che già si erogano o per fornire nuovi e semplici servizi essenziali a valore aggiunto.